Dati sul territorio
Il Comune ha una superficie di 1876 ettari, ripartiti fra il Capoluogo e le frazioni di Tempio e Roncadelle.
Il territorio ha una forma allungata disposta su di un asse nord/sud, con il Capoluogo al centro, la frazione di Tempio verso settentrione e quella di Roncadelle sul versante opposto.
Confina, con sette Comuni, tutti appartenenti alla Provincìa dì Treviso: Címadolmo, San Polo di Piave, Fontanelle, Oderzo, Ponte di Piave, Breda di Piave e Maserada sul Piave, quest'ultimi due posti dirimpetto sulla sponda opposta del fiume Piave.
La natura del terreno è in genere di riporto alluvionale, stante le numerose esondazioni attuate dal fiume Piave nel corso dei secoli.
Scorrono nel territorio del Comune, oltre al fiume Piave, più piccoli corsi d'acqua di risorgiva: il Negrisia, che nasce a Cimadolmo e scorre quasi parallelo al Piave, in cui confluisce; il Bidoggia, che nasce nella campagna di San Polo di Piave, bagna Roncadelle e quindi va a fondere le sue acque con quelle del Grassaga; infine il Lia, anch’esso proveniente da San Polo di Piave e che, nel suo frusciante serpeggiare, lambisce il Capoluogo e Tempio.